Anche la politica sembra interessarsi al telelavoro, ed in particolare come riportato da repubblica.it nella tabella riassuntiva dei programmi elettorali sembrerebbe che il Movimento a 5 Stelle voglia puntare proprio sul telelavoro. Del resto il movimento fondato da Beppe Grillo ha sempre capito l’importanza di internet e intuisce come il telelavoro possa portare notevoli vantaggi da tantissimi punti di vista. Ad esempio chi lavora da casa lavora meglio, non deve spostarsi, ha costi minori, tutti fattori che incidono non solo sulla produttività dell’azienda, ma soprattutto sulla qualità della vita.
Sarebbe interessante capire quale è la strategia che vorrebbe mettere in pratica il Movimento a 5 Stelle per favorire questa forma di lavoro che in altri Paesi d’Europa è nettamente più avanti rispetto all’Italia.